Esce per Storiedinote.fr (Distrib. Egea) La distanza di un semitono, l’album d’esordio degli ZeroMantra, che trae il proprio titolo da una delle tracce simbolo di questo CD, sia musicalmente che concettualmente: l’elogio ad uno spazio piccolo, a quella distanza che unisce due note vicine e, al contempo, ad uno stile semplice ed immediato che si ispira alla più classica canzone d’autore fatta di una scrittura senza tempo capace di raccontare l’anima e l’esistenza. L’incontro fra uno stile simbolico, ricco di pensiero, ma al contempo semplice ed immediato.
Storie e racconti veri che intercettano sonorità di un moderno pop elettrico, riecheggianti atmosfere contemporanee cantautorali italiane e internazionali.
Nati fra i banchi del conservatorio di Trento, gli ZeroMantra sono un quartetto nato dall’incontro fra Matteo Abatti (chitarra e voce), Andrea Dionisi (batteria), Manuel Castellini (chitarra elettrica) e Matteo Valle (basso) che ha mutuato da quegli anni di studio una scrittura curata e profonda, mentre dalle lunghe ore di prove e dalla decina di concerti live il sano profumo di una musica viva del contatto con il pubblico e ricca della polvere di un palco.
Nove le tracce dell’album scritti dal cantante e chitarrista Matteo Abatti ed arrangiati collettivamente in anni di vita musicale condivisa, lungo i binari di una ricerca artistica decennale, di momenti di creatività e condivisione di amicizia, musica, sofferenze e divertimento. Una traccia extra è la quarta che ospita la registrazione della voce del regista Silvano Agosti in un omaggio alla sua anima controcorrente e al suo pensiero “futurista” contemporaneo.
Lascia un commento