Produzione ParmaFrontiere 2021
Mer 6 ottobre – Casa della Musica, h 18:00 e 20:30
Doppio concerto dei Pericopes+1 il 6 ottobre prossimo (ore 18.00 e ore 20.30) alla Casa della Musica di Parma (intero 18.00, ridotto 15.00 – info e prenotazioni ParmaFrontiere – Tel. 0521. 238158 e 0521.1473786 – info@parmafrontiere.it) per ParmaJazz Frontiere Festival: Alessandro Sgobbio al piano ed Emiliano Vernizzi al sax, con il batterista amercano Nick Wight presenteranno il loro progetto Up.
La musica dei Pericopes è un percorso intrapreso da Alessandro Sgobbio ed Emiliano Vernizzi, frutto di dieci anni di attività artistica internazionale a cavallo tra Parigi, New York e l’Italia.
UP è il nuovo capitolo nell’evoluzione artistica di Pericopes+1, progetto transatlantico – assieme a Nick Wight – che definisce un percorso nettamente crossover tra scrittura e improvvisazione, sonorità post-rock, prog ed elettronica, che ad oggi la stampa internazionale colloca come uno dei più interessanti esempi di contaminazione nel jazz: il power trio sax-piano-batteria che “dimostra potenza e intenzione” (Downbeat – USA)
Titolo semplice dai numerosi significati: ci ricorda di espandere le nostre prospettive e creare nuova energia positiva, di alzare lo sguardo in una società di persone volte sempre più in basso sul proprio cellulare. UP diventa movimento ascendente imprescindibile per qualunque artista o civiltà che intenda sopravvivere.
Pericopes+1 evoca queste ispirazioni, connettendo storie, melodie, ritmi ed elettronica, in equilibrio tra passato, presente e futuro. Al fianco di Sgobbio ed Invernizzi il batterista italiano Ruben Bellavia, versatile quanto interessante musicista che vanta una solida esperienza con importanti musicisti di caratura nazionale, incisioni discografiche e attività didattica sia in Italia che all’estero. E che sostituisce Nick Wight con cui i Pericopes collaborano da anni: impossibilitato a partecipare al tour causa Covid.
Per loro sette album all’attivo e premi su più fronti: vincitori assoluti del contest Padova Carrarese (indetto da MusicaJazz e Paolo Fresu) e dell’Umbria Jazz Contest, con successiva segnalazione al Topjazz 2013.