Suono Indie Playlist
la musica che non avevi ancora ascoltato.
Primo appuntamento con gli ascolti di Suono Indie.
Oggi ascoltiamo:
Clare Kelly
Degna figlia del cantautorato anglo-americano (vedi alla voce Bob Dylan, Bruce Springsteen), Clare Kelly,con la sua Breathe, ci offre un brano delicato, con un arrangiamento che cresce di pari passo con la sua narrazione, delicata. Complice un timbro molto particolare, riconoscibile, che impreziosisce maggiormente il brano. Proveniente da Leeds, Clare ha ricevuto ottimi feedback dalla televisione e dalla radio britanniche, tra cui BBC Introducing e Yorkshire Music Collective, dopo l’uscita del suo EP “Elusive Yusef”. Avendo trascorso molto tempo viaggiando e esibendosi all’estero, Clare ha molte storie da raccontare attraverso i suoi testi emotivi e spesso brutalmente onesti.
DYNAH
Proveniente da vari generi musicali (soul folk jazz), la cantante ha realizzato White Page – dal nome del suo primo singolo – e ha iniziato una nuova epopea musicale, questa volta in francese e portata da un electro-pop a volte minimalista.
Nel corso delle sue collaborazioni, da Parigi a Londra, passando per la Spagna e i Paesi Bassi, Dynah ha adottato un nuovo modo di scrivere, con urgenza, senza orpelli.
Qui alcune note di synth richiamano l’immagine di una donna nella morsa del blues, lì il desiderio scaturisce da ritmi programmati. Fragilità, sogni, piaceri, maternità, Dynah esplora il pop come vita e affronta deliziosamente i suoi testi con suoni elettronici.
Marianne Gavin
Artista emergente di Montreal, Ocean Tides è un brano tratto dal suo nuovo album che dovrebbe essere pubblicato in autunno. Questo progetto indipendente conterrà sia canzoni inglesi che francesi.
KAITUHI
“Kaituhi” è il primo progetto solista del polistrumentista francese Kévin Vergobbi.
Ottimo il sound che l’artista ha ottenuto in questo brano.
Onirico, elegante, con delle voci che si intrecciano magnificamente con una giusta scelta di Synth…degna dei migliori AIR.
STRAND CHILD
Gruppo berlinese che sa ben confezionare un pop-rock intriso di chitarre e di “good vibrations”
Il loro prossimo album parlerà di una fuga dalla realtà ma, soprattutto, di quello che può succedere quando ci si ferma nella corsa della vita.
Suono Indie nasce come playlist Spotify, con l’intento di inglobare il meglio della musica indipendente italiana e non solo. Infatti, all’interno di essa, sarà possibile ascoltare i classici dei cantautori italiani (in special modo di quelli che hanno influenzato il panorama Indie Italiano) e le novità degli artisti emergenti italiani.
Inoltre tra poco sarà attiva la nuova playlist Suono INDIErnational, che ingloberà anche le proposte di artisti emergenti da ogni parte del mondo.