Sono aperte le iscrizioni alla 20a edizione del Premio Alberto Cesa, il concorso a firma Folkest dedicato al musicista piemontese Alberto Cesa e rivolto ai progetti musicali che sappiano valorizzare musiche e culture del mondo. La scadenza per iscriversi è il 5 novembre prossimo: semplicissima la procedura comunque disponibile sul sito di Folkest.
Giunto appunto alla sua ventesima edizione, il premio ha oramai definito nel corso della sua lunga storia una propria forte identità oltre ad avere oramai un posto di primo piano nell’ambito dei Concorsi musicali nazionali. Al centro la sua formula: fatta una prima selezione fra tutte le proposte pervenute i semifinalisti vengono infatti convogliati in sei selezioni questa volta dal vivo: quest’anno fra le location ci saranno Arezzo, Loano, Cervasca, Udine, Frosinone, Verona o Caserta. “Si tratta ovviamente – spiega il Direttore Artistico Andrea Del Favero – di un modo per agevolare da una parte gli spostamenti dei semifinalisti, ma anche per portare la musica, con tutta la passione e l’energia che è sempre in questi musicisti, nei teatri e in mezzo alla gente.” La finale, che raccoglie i sei vincitori di queste selezioni live, è poi a San Daniele del Friuli, all’interno degli appuntamenti di Folkest 2024.
Il gruppo/artista vincitore parteciperà di diritto all’edizione successiva di Folkest, oltre a ricevere un premio da parte del NUOVO IMAIE. A discrezione della giuria potrà essere assegnato un premio speciale a un artista/gruppo formato da musicisti sotto i 35 anni di età.
Una targa speciale – novità di questa edizione – sarà dedicata a Lorenzo Marchiori, amico del Festival e giornalista di recente scomparso: “Sarà un premio dedicato alla valorizzazione del testo – torna a spiegare Del Favero -. Lo definiremo meglio nei prossimi mesi in dialogo con la famiglia e con i colleghi di Lorenzo”.
I primi tre classificati si portano a casa, infine, la partecipazione a Folkest 2025: il primo classificato durante le serate conclusive a San Daniele del Friuli. Il secondo e terzo classificato nei concerti in programma a giugno in diverse località del Friuli Venezia Giulia.
Nel corso della finale dell’edizione 2024, ai gruppi finalisti verrà richiesto di musicare, cantare e arrangiare un testo in lingua friulana del poeta Federico Tavan di Andreis (PN), una figura artisticamente di grande livello, la più alta voce della letteratura friulana nella seconda metà del Ventesimo secolo dopo Pier Paolo Pasolini. Questa fase del Premio si svolgerà in stretta collaborazione con Morganti Editori, la casa editrice che cura i diritti applicabili all’Opera del poeta.