Il pianista e compositore Francesco Di Fiore ha firmato di recente il suo nuovo album: un lavoro intenso e denso di poesia. Family Album, questo il titolo dell’album, è uscito il 5 dicembre per l’olandese Zefir Records sui mercati internazionali, per poi approdare nei negozi di dischi italiani i primi di dicembre.
Francesco Di Fiore con questo album riesce a consegnarci le sue emozioni, a renderle musica e così si ha la doppia sensazione di poter vivere da una parte frammenti delle sue stesse emozioni, dall’altra che la musica, in qualche modo, dia l’imbeccata ai nostri di ricordi, alle nostre di emozioni lontane.La scrittura e la narrazione poetica riescono a farci immaginare i luoghi dell’infanzia, le immagini dei genitori e di quei parenti ritratti nei gesti e nella foggia di tanti anni fa: potrebbero essere ovviamente i suoi, ma forse anche i nostri.La capacità creativa e di scrittura di Di Fiore rendono l’album particolarmente raffinato, complice la vicinanza personale dei temi raccontati che permettono a chiunque di potersi immedesimare.
Francesco Di Fiore, pianista e compositore nato a Palermo, studia con Harald Ossberger, Bruno Canino, Peter Toperczer ed Eliodoro Sollima. Ha studiato anche a Vienna e a Praga presso L’Accademia Nazionale di Musica. Nel 1986 intraprende la carriera concertistica eseguendo centinaia di concerti in Italia e all’estero.È autore di musica contemporanea di area postmoderna-postminimalista. La sua produzione comprende composizioni strumentali, colonne sonore per il cinema e musiche di scena per il teatro.Il 2011 è l’anno dell’originale progetto Miniature che ha coinvolto il pubblico del web con una nuova composizione alla settimana, per un totale di 53 pezzi e 207 minuti di musica, condivisi sul suo sito internet e che ha attirato l’interesse di addetti ai lavori e appassionati da tutto il mondo. Incide per l’etichetta olandese Zefir Records.