Ascolti

Esce Like an ocean di Domenico Quaceci

Copertina di Like an ocean

Copertina di Like an ocean

Like an Ocean

Il viaggio nel profondo di Domenico Quaceci

 

Like an ocean è il primo album del pianista Domenico Quaceci (Musica Lavica Records): un viaggio nel profondo della comunicazione non verbale che nuota fra le note del pianoforte. Un flusso di emozioni che solo la musica strumentale sa dipingere.

 

 

 

 

Ascoltare questo disco significa sfogliare delle immagini, riacciuffare il ricordo di un odore e la suggestione di un colore, riprendere in mano emozioni per trasformarle in riflessioni. Ogni brano contiene una storia, ogni ascolto un’esperienza da condividere: con tutte le sue mille sfaccettature, nella libertà di un disegno senza confini e totalmente privo di linee, fuori da limitazioni.

 

Qui il videoclip del brano che dà il titolo all’album.

 

Track by track

Colori d’autunno: E’ il primo brano composto per l’album. E’ nato di getto a seguito di una infatuazione avuta per una ragazza “dai capelli color autunno”. Il Brano è in tonalità minore, ma non è malinconico, anzi ti accarezza molto teneramente. Ho visto l’autunno ed i suoi colori da una nuova prospettiva, ho iniziato a vedere l’autunno come un’ultima esplosione di vita che la natura ci offre piena di colori, prima di dirci arrivederci.
(immagine di un parco con i colori dell’autunno, alberi e foglie arancioni, ed una ragazza con i capelli castani/arancioni – Pianoforte con foglie autunnali)

More emotions: Questo brano tocca le corde delle mie emozioni e le fa vibrare via via sempre più intensamente. E’stato composto “ascoltando” il crescendo delle mie emozioni accordo dopo accordo e potrebbe proseguire senza terminare mai, per via della consonanza di certi accordi ed intervalli che non fanno mai smettere di vibrare le corde dentro di me.

 

Like an ocean: E momento riflessivo in cui si va alla ricerca della soluzione. Si seguono tutti i collegamenti a ritroso pensando di aver trovato la via giusta, ma poi giunti a quello che crediamo essere il nucleo, siamo in realtà al punto di partenza ma con qualcosa di diverso: vi è un attimo in cui forse inconsciamente percepiamo qualcosa, una risposta alle nostre domande, ma ci sfugge e restiamo quindi incapaci di dare una spiegazione ma consapevoli di aver qualcosa in più. In certe occasioni mi ritrovo incapace di esprimerm. L’immensità che si prova guardando un vasto cielo stellato, o un oceano per la prima volta.
(immagine notturna)

 

Loved: E’una dedica all’affetto e al sentirsi amati. (quotidianità)

 

Cold wind: E’un momento introspettivo in cui siamo solo noi e i nostri demoni, possiamo vacillare ma ci ritroviamo, non sappiamo come, ancora in piedi. Ci copriamo con un cappotto, fino al volto. Il vento freddo sembra accarezzarci il viso ma è tagliente e rischia di farci male, non possiamo che coprirci e guardare avanti. È un brano in grado di portarmi lontano nello spazio e anche nel tempo, come un ricordo.
(Immagine di una steppa, nuvolosa ed un uomo solo – color seppia)

Memories: Talvolta riponiamo dei ricordi tristi in luoghi lontani per non ferirci. Immaginando di avere una vecchia foto, la metteremmo dentro un cassetto. Con questo brano, dico a me stesso che forse non è necessario, forse possiamo prendere la foto guardarla, riviverne ogni emozione e sentirla e finita questa “operazione” possiamo posare la foto, questa volta non di nuovo nel cassetto, ma sopra una mensola in bella vista poiché immuni dagli effetti negativi della foto (ricordi).

Il brano è praticamente un proseguimento di Cold wind (stessa tonalità), infatti dopo aver attraversato luoghi e tempi lontani nella nostra mente (con Cold wind) adesso è il momento di affrontare i ricordi.
(vecchia foto, mensola impolverata)

 

Travel: Questo brano è nato da una scommessa, ovvero usare lo stesso incipit ma con vesti diverse. E’ un viaggio della melodia di questo brano attraverso le tonalità e la tastiera. Un viaggio atteso e sperato, ostacolato ma finalmente iniziato. Seguono i ripensamenti ma alla fine il viaggio porta sempre da qualche parte.
(Immagine pianoforte)

 

A Conversation: Il brano è una conversazione avuta con un mio amico, partendo da normali convenevoli tranquilli, ci si addentra sempre di più in discorsi interessanti, si esplorano e si scontrano le opinioni contrastanti, ma il tutto avviene nella totale fiducia e in sincera amicizia.
(immagine di un tavolo, aperitivo tra due amici / concerto in un teatro)

 

Boulevard: Questo brano è nato dal nome. Volevo un brano che avesse questo nome, e cosi ho immaginato di camminare in un Boulevard che fosse un viale alberato, panchine ma anche i caffè, un fiume, strade con mattonelle, persone con cappotti lunghi.
(immagine di un boulevard)

 

Antares: Antares è una stella, una gigante rossa. Con questo brano esploro lo spazio nella mia mente, che c’è tra la Terra e la stella, percepisco l’assenza di gravità finchè poi questa non mi cattura e mi trascina verso la gigante rossa immensamente, piccola vista dalla terra.

 

Domenico Quaceci

Cresciuto nel magico mix di tanta musica classica e molto rock, fra la grande sinfonica e i Queen, la carriera di Domenico prende decisamente una piega proprio nelle prime avventure alla tastiera del pianoforte: melodie prima strimpellate ad orecchio, poi le prime lezioni di pianoforte. La prima giovinezza è anche l’epoca dell’incontro con la chitarra, il primo gruppo musicale, i Caleido (ancora attivo). E’ con questo nuovo imprinting che Domenico scopre la grande classica contemporanea per pianoforte: Allevi, Einaudi, Cacciapaglia, Yann Tiersen. E il ritorno agli studi più accademici: il Conservatorio (Istituto musicale V. Bellini di Catania), innanzi tutto, l’adorato Beethoven, non a caso l’autore per eccellenza riletto e reinterpretato anche da tanto rock.

Fra gli studi al Conservatorio e quelli in Scienze Biologiche, Domenico non ha mai smesso di scrivere musica: prima appunti sparsi, poi brani più strutturati, ora le 10 tracce che, grazie all’incontro con Denis Marino, produttore musicale e proprietario dell’etichetta Musica Lavica Records, si sono trasformate in album.

 

Links:

Spotify: https://spoti.fi/2XEkWQQ
Instagram: https://www.instagram.com/domenicoquaceci_official/
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Twitter: https://twitter.com/DomenicoQuacec2
Label: https://www.facebook.com/MusicaLavicaRecords/

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