E’ un giovane, ma già affermato, jazzista e si chiama Tommaso Troncon: sassofonista, autore, ma anche appassionato ricercatore del suono perfetto. Una ricerca che si muove da una parte sul versante della scrittura, fresca e raffinata; dall’altra sul versante della tecnica: suoi, infatti, i becchi TT Mouthpieces, realizzati a mano a Treviso, dopo anni di sviluppo e ricerca insaziabile, grazie alla tecnica di fusione della stampa 3D, ma soprattutto all’utilizzo del metallo Palladio come finitura galvanica.
Di lui è di prossima uscita un nuovo album di composizioni originali, realizzato assieme ai musicisti Gianpaolo Rinaldi all’organo Hammond e Max Trabucco alla batteria, con i quali lo vedremo anche in una serie di concerti presso l’associazione culturale Chez Donella di Treviso, al Ferrara Jazz Club e alla prossima edizione di Umbria Jazz.
A breve uscirà anche Portraits con il quintetto di Giovanni Perin, in cui il suo celebre sax esegue assoli caratterizzati dal quel suono unico che solo il suo strumento d’elezione possiede proprio grazie al brevetto dei suoi becchi.