Difficile parlare di Assisi senza nominare il santo che ha legato il suo nome alla storica città umbra. Ancor più difficile è parlare di San Francesco senza far menzione del profondo legame creatosi tra il santo e gli animali. In un’epoca tutt’altro che semplice, in cui l’etica era molto differente da quella attuale, il frate portò una grandiosa testimonianza di amore tra uomini e animali, in una unione tra le creature di quel Signore a cui consacrò la sua intera vita.
Per questo non dovrebbe stupire la decisione di Andrea Ceccomori e Maria Chiara Fiorucci di dedicare agli animali un suggestivo concerto, durante la festività del 1° Maggio, aprendo così una primavera e una estate di eventi musicali. I due artisti hanno scelto una ricca selezione di brani, attraversando culture diverse, affiancando oriente e occidente, passato e presente, in una commossa dedica ai nostri fedeli amici.
Ad amplificare il tutto non solo la location, all’interno del verde Borgo Antichi Orti, ma anche la maratona che ha preceduto il concerto. Una emozionante marcia, di uomini e animali, uniti in un unico desiderio: una richiesta di pace, nella travagliata contemporaneità della società moderna.
Assisi riesce così a regalare nuove emozioni, mostrando un volto nuovo, in grado di rispettare la propria indimenticabile tradizione, puntando lo sguardo verso il futuro. Una città diversa, senza aspirazione di essere metropoli, ma con il desiderio di essere centro di umanità.
L’evento è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra la passione di Assisi Suono Sacro e il sostegno dello Studio Ciancabilla, il Centro Internazionale per la Pace Fra i Popoli Assisi, la Lega Nazionale per la Difesa del Cane e, ci pare giusto ricordarli, alcuni sponsor, tra cui Exclusion e Zoolandia di Bastia Umbra.