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ESCE INCANTATA DAL CIELO LA POESIA DI SERENA FINATTI

Se il buongiorno si vede dal mattino, la giornata musicale dei fan di Serena Finatti già si preannuncia decisamente felice. E’ appena uscito, infatti, su iTunes Incantata dal cielo, il singolo di Serena più che mai, cd di prossima uscita per Folkest Dischi. Il brano esce in abbinata con un bel videoclip già online su Youtube e realizzato da Chiara Cardinali.

Chi conosce la voce di Serena è perché l’ha incontrata lungo le musiche della sua lunga collaborazione con Deja. Un progetto musicale che già aveva fatto conoscere questa cantautrice raffinata e delicatissima. Che conferma tutti i suoi colori e le sue sfumature: musicista a tutto tondo, raffinata nei colori e negli arrangiamenti e artista capace di grande poesia. Una poesia che, in questo brano, Serena mette al servizio di uno dei temi a lei più cari: l’amore per la Natura e per qualsiasi forma di vita. Nei suoi versi a parlarci è un seme, piccolo piccolo che ci chiede aiuto: una vita non ancora sbocciata, o forse un’anima in cerca di un posto nel   mondo, che con la sua voce minuta chiede al Vento di essere portata al sicuro, tra i   rami di un albero, dove potrà ripararsi dal freddo in attesa della primavera, e godere   di quei rari raggi di Sole che anche l’inverno sa donare di quando in quando. Il messaggio, rivolto al vento, è ovviamente destinato a tutti noi che, bene o male, abbiamo in mano il destino di chi ci circonda. Un invito a fermarsi, anche solo un attimo, per prestare attenzione alle piccole voci che ci chiedono soccorso, ad accoglierle e a raccoglierle.  Nel video questa poesia diventa metamorfosi, simbolica trasformazione della protagonista femminile in albero. Un video in cui assistiamo, messe in parallelo, ad una Serena gioiosa, che corre fra i prati, da una parte. E ad una donna le cui membra, i cui capelli diventano rami e foglie, dall’altra. Serena Finatti ci racconta così la sua voglia profonda di tornare alla natura, quella da cui veniamo e a cui inevitabilmente torniamo. E noi ci facciamo attraversare da questa delicatissima poesia. E ci ritroviamo a canticchiare quella melodia “Portami tra i rami di quell’albero/ che frutti non ha…”.

A questo punto aspettiamo l’uscita del cd.

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